È facile raggiungere i vigneti da Bordeaux! Con le nostre escursioni di una giornata intera o di mezza giornata, lasciatevi trasportare e scoprite alcune sorprendenti regioni vinicole.
Scoprire i vigneti senza l’auto
Bordeaux è la sola grande città in Europa che possiede dei grandi terreni viticoli nel territorio metropolitano. Si puo’ dunque andare alla scoperta dei vigneti bordolesi senza l’auto. E’ possibile anche andare più lontano e scoprire tutte le appellazioni, senza per forza aver bisogno delle visite guidate.
I vigneti bordolesi senza lasciare il territorio metropolitan
Tram, autobus e anche la bicicletta: siete fortunati, bordeaux è una città piatta e più di un terreno viticolo è a portata di pedale. Oppure di autobus
Per cominciare direzione il Médoc. Molti castelli sono accessibili in tram, tra cui il Château Saint Ahon (Tram C, fermata Gare de Blanquefort). Il Château Dillon (linea 38, fermata Château Dillon, capita bene), è uno dei primi della strada dei vini del Médoc...
Per coloro che preferiscono il Pessac-Léognan, è possibile di fare un giretto dei castelli in bicicletta, utilizzando le stazioni dei Vcub che non sono mai troppo lontane. Troverete, per esempio, i prestigiosi Haut Brion (e le sue declinazioni) con la linea 4 fermata Sembat oppure Pape Clement (linea 4, fermata Pessac centro). Due incongruità sempre sorprendenti per questi territori viticoli inseriti in pieno tessuto urbano.
Si puo’ anche partire, con la combinazione tram-bicicletta, scendere alla fermata « Villenave Pyrénées » e ci si trova a quindici minuti di una strada che permette di incontrare Smith Haut Laffitte, Carbonnieux, La Louvière, Haut Bally e Larrivet-Haut-Brion in cinque kilometri.
Partendo in campagna
In treno prima di tutto. Certo, si possono scoprire dei castelli fermandosi in qualsiasi stazione ma se avete poco tempo, andate direttamente alle Maisons de Vins accessibili in treno. La linea che parte verso il Verdon vi lascerà a Pauillac, alla maison des vins du Médoc.
Se preferite Saint-Emilion, il comune ha una stazione ad un kilometro dal villaggio. Un po’ più lontano sulla stessa linea, si trova la Maison des Vins des côtes de Bordeaux Castillon. Prendendo il TER che va a Langon, ci sono anche li, due fermate possibili : la Maison des Vins de Graves a Podensac e quella dei vins de Barsac-Sauternes a Barsac.
Ma è possibile anche di coniugare la bicicletta e il treno : spingetesi fino a Yquem da Barsac (12 kilometri e qualche salita da mettere in conto), spingete fino a Saint Estèphe lungo l’estuario da Pauillac e al ritorno, non perdetevi il Clos d’Estournel, Lafite Rotschild e Mouton Rotschild. A meno che una bella passeggiata attraverso le colline (ripide, per essere onesti) non vi porti a Montagne da Saint-Emilion (sulla strada qualche dozzina di castelli di grandezza diversa).
Meglio ancora : partendo da Bordeaux centro, si puo’ arrivare nel Entre deux Mers attraverso la pista ciclabile Roger Lapébie e spingersi almeno fino ai châteaux de Latresne, Cénac e Lignan da Bordeaux (un’ora di bicicletta per andare, salite moderate).
Preferite le colline di Blaye ? Bisognerà allora pensare alla linea di autobus (Transgironde) e alle linee 201 oppure 202. La stessa cosa per le colline di Bordeaux-Cadillac (linea 501). E se non c’è l’auto, si puo’ almeno approfittare di una giornata a porte aperte : quella dell’appellazione Loupiac è accessibile con la linea 501 e poiché é la più piccola appellazione della Gironda, si puo’ accedere a quasi tutti i castelli a piedi in una giornata. Senza dimenticare l’ora del ritorno...