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Philippe Labeguerie
© Philippe Labeguerie

Vini della metropoli di Bordeaux

Porta d'ingresso ai vigneti della Gironda, spalancata sulle 1001 meraviglie del terroir e del patrimonio della regione, Bordeaux e la sua Cité du Vin risplendono nella vetrina del turismo enologico internazionale.

L'"effetto Cité" di Bordeaux

Il termine "effetto Guggenheim" si riferisce all'esplosione culturale che ha risvegliato Bilbao dal suo letargo nel 1998 e che da allora ha attirato 25 milioni di visitatori, rivoluzionando il modo di pensare dell'architettura urbana e del turismo. A Bordeaux si può già parlare di un "effetto Cité" paragonabile al modello basco, tanto che l'impulso dato alla città dall'inaugurazione della sua Cité du Vin nel 2016 le ha permesso di decollare verso una nuova prospettiva. La maestosa torre dorata sulle rive della Garonna offre ai visitatori di tutto il mondo un viaggio ludico e sensoriale nella cultura, nella storia e nella civiltà del vino. La visita del museo si snoda attorno a una sala di 3000 m² e termina con una degustazione a 35 m di altezza, su una piattaforma panoramica con vista a 360° sulla città.

Una favola da non perdere
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©Teddy Verneuil
©Teddy Verneuil

Il vino in città

A lungo soprannominata "La Bella Addormentata", la capitale della Nuova Aquitania ha saputo trasformare la sua immagine di città austera in uno stile più spensierato che piace ai viaggiatori epicurei. Sull'onda di questa nuova notorietà, la Bordeaux fête le vin, organizzata negli anni pari a giugno sulle banchine, permette ai produttori di Bordeaux di incontrare i consumatori urbani.

Vincent Bengold
©Vincent Bengold

Più intime, le numerose enoteche della città, come il CIVB, formano un percorso enoturistico dedicato alla degustazione dei vini: la Urban Wine Trail, una vera e propria strada del vino nel cuore della città, raccoglie una selezione di indirizzi che offrono abbinamenti enogastronomici ispirati alla gastronomia del Sud-Ovest
 

La pietra e la vite

Dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO con il titolo di "complesso urbano eccezionale", Bordeaux e i suoi monumenti sono un invito a camminare e a contemplare. Ad ogni angolo, una scoperta: lo "Specchio d'acqua" e la facciata neoclassica della Place de la Bourse, il Grand Théâtre, i vecchi quartieri di Saint-Pierre e Saint-Michel, il mercato dei Cappuccini o dei Chartrons, la Porte Cailhau... A seconda del clima, potrai goderti i sontuosi parchi e giardini della città, oppure visitare un museo: arte contemporanea al CAPC, storia marittima al MMM (Musée Mer Marine), patrimonio regionale al Musée d'Aquitaine...

Unendo tradizione e modernità, lo Château Les Carmes Haut-Brion (Pessac-Léognan) è anch'esso un monumento di Bordeaux. Anche se una dozzina di aziende vinicole possono essere visitate a pochi minuti di macchina dal centro città, è l'unico produttore con un indirizzo intra muros, accessibile in tram. All'interno della città, un po' come fosse la sua alcova, questo vigneto urbano di 5 ettari circondato da un parco di alberi secolari, è impressionante... soprattutto grazie alla sua splendida cantina in metallo contemporanea, firmata dal designer Philippe Starck. A Bordeaux, l'"Effetto Cité" è appena iniziato.  

©Teddy Verneuil
©Teddy Verneuil

 

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